Il massaggio decontratturante viene praticato allo scopo di sciogliere una tensione o contrattura muscolare.
Questa si configura come una contrazione involontaria, continua e dolorosa di uno o più muscoli, che si presentano rigidi al tatto.
Le cause delle contratture sono molte e di vario tipo: sportivo, metabolico, traumatico; per fare alcuni esempi possono essere: mancanza di riscaldamento prima di un allenamento, sforzo fisico elevato, movimento scorretto e improvviso, posture sbagliate, problemi articolari...
Proprio perché lo scopo è quello di alleviare un preciso sintomo, questo massaggio viene eseguito solo sulle zone del corpo interessate dal problema (queste spesso sono collo, schiena, arti inferiori): vengono utilizzate diverse tecniche di massaggio che si applicano sia sulla contrattura che sulla zona muscolare associata.
Con queste manovre si allenta la tensione muscolare, si porta ossigeno ai tessuti e si lavora per sciogliere la contrattura: spesso una seduta sola non basta ma è necessario eseguire più sedute.
Le manovre vengono personalizzate per tipo, intensità e pressione sulla base delle specifiche esigenze della persona.
Il massaggio decontratturante non è un massaggio rilassante, ma, proprio perché agisce su una zona dolente, richiede una certa sopportazione del disagio che si induce lavorando su zone sofferenti.
Inoltre può lasciare qualche indolenzimento nelle 24 ore successive, che poi però si allevia lasciando percepire meglio i benefici.
Alcuni benefici percepibili fin dalla prima seduta sono:
scioglimento delle contratture muscolari
diminuzione del dolore ed aumento della mobilità articolare nella zona coinvolta
miglioramento della postura
sollievo in caso di mal di testa e dolori a collo e schiena dovuti a tensioni muscolari
facilita la circolazione sanguigna e l’ossigenazione dei tessuti.